Questo che lancio è un allarme ai miei conterranei: stiamo perdendo la nostra identità, giorno dopo giorno. Persino i muratori, gli idraulici e i manovali in genere, che sono sempre stati la massima espressione dell'essere veneti, non sanno più parlare in lingua.
Oggi, passando vicino ad un cantiere, ho sentito colui che probabilmente era il capomastro rivolgersi con fiera voce al sottoposto: "Toni, passame el marteo!" - punto. Si avete capito bene: punto.
La tentazione di tornare indietro e fargli notare che la frase corretta sarebbe dovuta essere: "Toni, P.D., passame el marteo!" è stata fortissima ma ho desistito visto che a un capomastro si deve sempre portare massimo rispetto, quasi più che al proprio padre.
Ancora più corretta sarebbe stata "Toni, passame el P.D.!" ma, invero, l'unica possibile doveva essere: "Toni, P.D.!".
Persino gli alfieri dell'identità veneta stanno cadendo sempre più spesso in fallo. Non so dove andremo a finire di questo passo.
Se non foste veneti o se le foste e non sapeste (indegnamente) per cosa stia "P.D." vi rimando ad un post molto esauriente: Sono Veneto...e fiero di esserlo!!!
Vi saluto sconsolato...
2 commenti:
Non c'è che dire, potrebbe anche succedere che farà successo questo blog, visto la varietà di argomenti che trattiamo.
Comunque non ti preoccupare c'è sempre Lea Di Leo a difendere la Veneticità.
:-D
P.D.!!!
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