... e visto che sono loro cliente vi giro il comunicato stampa che hanno fatto dopo i vari titoloni in giro sui giornali.
H.S. Distribuzione di Dalvit O. & C. sas
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COMUNICATO STAMPA
Nella giornata di ieri sono apparse a livello nazionali notizie SHOCK circa l'ILLEGALITA' DEI MODCHIP PER PLAYSTATION "SANCITA" DALLA CASSAZIONE.
Ci teniamo a precisare alcuni grossolani errori nelle informazioni apparse sui principali organi di informazione.
- La sentenza non decide alcun che, non essendo demandata ad entrare nel merito della vicenda ma solo nella corretta applicazione della legge al caso in oggetto. Quindi scrivere o sbandierare "INSTALLARE CHIP E` ILLECITO LO STABILISCE LA CASSAZIONE" e` una affermazione oltremodo azzardata, avendo la Cassazione individuato la normativa applicabile e rinviato alla Corte di Appello di Trento per una nuova statuizione nel merito.
- Il tono con cui si tratta questa vicenda incentra il problema sulle copie PIRATA di PLAYSTATION, la cosa pero` e` alquanto MIOPE, forse nessuno si e` reso conto che stiamo parlando di DRM (sistemi per il controllo e protezione del diritto d’autore), e del fatto che in questo processo non si dibatte di pirateria (non essendo stato trovato alcun cd o dvd masterizzato o qualsiasi violazione del copyright tranne la rimozione del DRM). Questo processo e` cruciale in campo informatico, seguito con attenzione da organi internazionali (basti provare a fare qualche ricerca in internet), la sconfitta in questa sede potrebbe essere una pietra miliare che legittimerebbe la vendita di PC, CELLULARI, CONSOLE etc CHIUSI dove l`utente smaliziato non potrebbe ACCEDERVI PER LEGGE tranne che per gli usi GRADITI al costruttore.
La legge sul diritto d`autore ha il fine ultimo di garantire lo sviluppo della conoscenza, della creativita` etc, ma cari utenti, se non avrete piu la possibilita` di accedere alla tecnologia come PC, CONSOLE etc. perche` semplicemente i produttori ve lo impediscono con la scusa di proteggere i prodotti dalle copie pirata (ma in realta` proteggere i propri interessi commerciali al di la della pirateria), ci troveremo presto con la conoscenza concentrata in mano di pochi, che decideranno direttamente COSA a CHI e QUANDO rilasciare qualche innovazione.
Sony risponde a questa obiezione "non siete obbligati ad acquistare PS2", e noi rispondiamo, " se tutte le aziende produttrici ragionassero come voi, come potremmo fare?? mica un utente si puo` costruire un PC a casa propria con un saldatore e 4 fili"...- La vicenda e` tutt`altro che FINITA, abilmente la SONY ha divulgato la notizia interpretandola nel proprio interesse.
In buona sostanza la parola fine non è ancora stata scritta in questa storia. Discuteremo in secondo grado. Lì daremo battaglia, e cercheremo di fissare una volta per tutte dei PALETTI sull`utilizzo LEGITTIMO da parte dei produttori dei sistemi di protezione del diritto d’autore, sistemi che troppo spesso come per le console PS2 attraverso una motivazione “paravento” (protezione dei diritti d’autore) vengono in realtà utilizzati per controllare MERCATO e UTENTI calpestando i principi fondatori del nostro diritto primo fra tutti il sacrosanto DIRITTO DI PROPRIETA’
DALVIT OSCAR
HS DISTRIBUZIONE
Mi sembra che la situazione sia sta completamente sviscerata in questo comunicato stampa.
Questo è il link per trovare l'originale.
2 commenti:
Eggià.. difficile dissentire, in effetti: la proprietà privata merita una tutela (sancita costituzionalmente, se non erro) maggiore di quella spettante ai diritti d'autore.
Faccio notare come da qualche tempo si parli di "proprietà intellettuale".
Il lessico non è mai, in tali situazioni, casuale: è palese il tentativo di alzare il rango di tali diritti, equiparandoli o addirittura (come in questo scandaloso caso) sovraordinandoli a quelli derivanti dalla proprietà privata.
Inoltre va considerato anche che trattando si si DRM, potrebbero finire nel mirino anche programmi come AnyDVD e DVDDecript.
Che analogamente al ModChip garantiscono all'utente il diritto di fare una copia di backup (per ora legale), del supporto che contiene i materiali tutelati da diritto d'autore e di cui l'utente ha acquistato i diritti d'uso.
Bisognerebbe fare in modo che sia ben chiara la differenza tra supporto e fruizione del bene, nel momento in cui acquisto un Film, un Album, io non ne acquisto il supporto ma bensì il diritto a fare un uso consono con la legge del materiale in esso contenuto, se il supporto si danneggia non perdo i diritti su materiale per tanto devo avere il diritto a farne una copia.
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