lunedì 8 ottobre 2007

Dejagah

"Chi cazzo è?", direte voi..
E' un "cittadino" tedesco, figlio di immigrati iraniani, nazionale under 21 di calcio.
Siccome che l'under 21 dei crucchi dovrebbe giocare contro l'under 21 israeliana lui ha pensato bene di far sapere che no, contro gli ebreacci non ci gioca..
Facile intuire che gli ebrei li vorrebbe anche tutti restituiti al creatore, anche se non si può dire perchè non fa bello e non aiuta l'integrazione degli islamici moderati, argomento very intellettuale soprattutto a sinistra: magari ai moderati, che in quanto tali non spaccano il cazzo e se ne stanno tranquilli, personaggi come questi stanno pure sulle palle perchè poi ne pagano loro le spese, ma tant'è.
Qualcuno mi spieghi, ad esempio, perchè 'ste personcine vanno comprese e rispettate e i neo-nazi invece messi in galera, che non ci arrivo da solo.

3 commenti:

unclehook ha detto...

Non penso che il personaggio in questione vada compreso, non lo rispetto come persona sicuramente ma non mi addentro nelle varie sfaccettature della parola rispetto nei confronti di un essere umano.

Non credo che basti dichiararsi neonazisti per essere arrestati.

Credo che sia errato giudicare molti in base all'appartenenza di pochi.

Voglio dire: se avete visto l'AnnoZero dedicato alla Rivolta Fiscale; vi sarete resi conto che hanno fatto un quadro del veneto che non lo rappresenta nella sua interezza.
Panto e quelli di "Nazione Veneta" (si chiama così il movimento che vuole i libri di scuola in veneto, l'indipendenza, ecc.) non sono il veneto.
Credo (spero) rappresentino una minima parte dei Veneti.

Ditemi che sul Veneto ho ragione vi prego.....

bradipower ha detto...

1)Apologia del fascismo/nazismo è ancora reato, in Italia, ammesso che qualcuno se lo ricordi. Lo è anche in Germania. Tuttavia, essendo difficile che arrivi una condanna per tale reato (è necessario, di fatto contribuire ad un tentativo di rifondazione del partito fascista), spesso gli apparteneti a tali movimenti sono condannati per discriminazione razziale, etnica e religiosa. E' successo anche di recente nei dintorni di Varese.

2)Non ho giudicato nessuno, se non il tizio di cui parlavo. Frasi come la tua, tuttavia, fanno vedere che il problema è ribaltato: non si capisce perchè la condanna di un singolo appartenente a determinati gruppi etnici o religiosi debba essere interpretata come una condanna ad un'intera comunità. Non si capisce nemmeno perchè, visto che non ho mai profferito parola contro, ad esempio, gli iraniani, io debba specificare quanto sopra.
Il problema, ed è cieco chi non lo vede, è che se non si condannano queste persone entro breve ci sarà gente per strada che va a dare fuoco ai negozi di kebab piuttosto che ai laboratori dei cinesi.

3)Santoro rappresenta la realtà come potrebbe farlo un giullare di corte strafatto di acido: ciò detto in veneto è pieno di gente incazzata nera soprattutto sui temi dell'ordine pubblico, della legalità e della fiscalità, intesa sia come tassazione sui redditi sia come rapporto tra prelievo fiscale e corrispondeti trasferimenti di ritorno da parte dello Stato.
Questa però è un'altra faccenda.

unclehook ha detto...

1) si me lo ricordavo e intendevo proprio quello che hai espresso

2) perfettamente d'accordo la mia frase "Credo che sia errato giudicare molti in base all'appartenenza di pochi." era riferita in difesa al tuo discorso del "argomento very intellettuale soprattutto a sinistra"

3) non ho nulla da dire